Sono le piccole scelte forse quelle più indicative... quelle che ti fanno capire chi sei e cosa stai facendo in quel momento preciso della mia vita...
L'altra sera ho giocato a tennis con "lui".. era da tanto che io e lui non riuscivamo a stare così bene, a scherzare così tanto, senza tensioni, senza silenzi, senza ripicche.. e non poteva mancare la solita birra che una volta c'era sempre e di recente non c'era mai...
E abbiamo parlato.. ma abbiamo parlato veramente.. per la prima volta.. partendo da argomenti leggeri, per poi arrivare a discorsi che lo sono molto meno..
Ad un certo punto mi sento fissata, quasi trapassata... le sue parole mi trafiggono:
" L'impressione che tu dai e mi hai sempre dato è quella di non voler aprire il tuo mondo a nessuno.. sei allegra, solare, chiaccherona all'apparenza ma non permetti a nessuno di avvicinarti davvero.. nemmeno me..anche quando siamo stati molto vicini, tu non mi hai mai aperto la porta del tuo mondo ne permesso di avvicinarmi.. e non mi hai mai dato fiducia.. mai... non mi hai mai creduto.. ed io mi sono sempre sentito sotto esame e giudicato..senza capire perchè e per cosa..anche adesso mi stai guardando come se fossi un perfetto cretino"...
Vorrei rispondere.. ma non ci riesco.. non so cosa dire.. cretino?mi sento più nuda adesso di quanto lo sia mai stata di fronte a lui.. quando rispondo mi trema la voce e faccio fatica a non piangere...ho i lacrimoni che premono per uscire..
"No, non ti sto guardando come un cretino...è che... mi hai sempre detto che ero solare, e aperta, e alla mano..."
"Si, lo sei, con la persona che incontri a fare la spesa come con il ragazzo che prima ci ha dato da bere... ma quando è l'ultima volta che hai parlato di te con qualcuno???con me non lo hai mai fatto.. ridiamo, scherziamo, siamo anche affettuosi... ma togli la maschera ogni tanto.. sei più vera quando giochi a tennis che quando sei fuori dal campo.."
No, non ti sto guardando come uno stupido... è che hai.. cosi ragione che sono sorpresa...
"Vedi? dammi fiducia ogni tanto.."
La serata finisce con un abbraccio forte forte.. ora lo so, io e lui saremo e siamo amici...gli voglio bene...
Il momento delle scelte...
Mi sembra un pò alla volta di chiudere il cerchio...
La consapevolezza degli errori.. della poca stima.. dell'essere stata trattata come pensavo di meritare...e come di conseguenza meritavo.. quante cose ho fatto più per compiacere gli altri che perchè le volevo fare.. quanta insicurezza data dal non sentirmi all'altezza.. dal pensare di meritare poco..
Quanto tempo perso dietro a persone che non mi volevano e proprio per questo io volevo a tutti i costi...
Ed ora voglia di essere io al centro del mio mondo e di ripartire da me.. la voglia di essere protagonista...
E poi la scelta...
In ballo la vacanza di gennaio con il finto sogno..con l'uomo cactus.. un viaggio che pensavo potesse essere il mezzo per arrivare a lui..e che oggi intraprenderei con uno spirito diverso, perchè lui non è.. lui... la vacanza con un ex sogno e forse futuro amico, ma che ora sarebbe solo un compagno di viaggio..
E poi il corso.. quello che da due anni vorrei fare senza avere mai avuto il coraggio di fare..quello che l'anno scorso avevo perso per un soffio..
E le due date.. che combaciano.. e i due impegni, che si sovrappongono...
La scelta..
Fino a ieri non avrei avuto dubbi.. niente corso, via alla vacanza, ennesimo tentativo di seguire un finto sogno solo per la consapevolezza di non averlo.. la fase della speranza, dell'entusiasmo, quella della delusione..per poi passare a quella delle recriminazioni....
La scelta..
A mezzogiorno sono andata in banca.. e ho pagato il corso.. ero la prima ad essersi iscritta.. ho la prova di ammissione da fare, pensa che scherzo se non la dovessi passare.. ma ho pagato, e mi sono iscritta...
La vacanza del 15 è saltata...
Lo chiamo e glielo dico.. "ho deciso di fare un corso, in quelle date non posso partire.. eventualmente anticipiamo al...."
Lui non prende nemmeno in esame il fatto che possa essere un rifiuto a partire con lui.. o comunque una richiesta di cambiamento date da parte sua.. è lui la star che dovrei assecondare..
"No, in quelle date non ce la faccio.. e poi in quel periodo avevo la vacanza gratis.. venire nelle tue date vorrebbe dire pagare..."
Se mi sono sentita in colpa per una frazione di secondo questo sentimento mi passa... anche perchè il cavaliere nemmeno la benzina della macchina per l'aeroporto avrebbe pagato..
Rimaniamod'accordo che guarderemo se troviamo un viaggio che si incastri bene tra i nostri rispettivi impegni.. cosa peraltro impossibile..
"... perchè sarebbe un peccato rinunciare al viaggio.."
Tra me e me rido.. non ci siamo capiti.. lui non ha capito..io la mia scelta l'ho fatta quando ho deciso di pensare a me stessa ed a quello che fa stare bene me prima di pensare a lui.. e questo comprende il fatto che i compromessi andranno fatti solo con chi mi ama e mi rispetta...
Non ci siamo capiti perchè al mio corso io non rinuncio.......
Ma nemmeno al mio viaggio rinuncio.. e il 6 sarò a bordo di quell'aereo, con o senza di lui.. e se in ferie sarò circondata da coppie, mi leggerò un buon libro all'ombra di una palma...e mi godrò la compagnia di me stessa...
Perchè mai come ora mi sembra una compagnia assolutamente piacevole...